Acquisti in contanti di farmaci e prestazioni sanitarie, resta la detrazione. Dalla moneta elettronica rimborsi stimati da 10 a 200 euro l’anno

Le spese sanitarie, in farmacie e per il pagamento con il ticket, saranno detraibili anche col contante. E’ quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi al termine del primo round del nuovo vertice sulla manovra.
La riunione, infatti, era stata solo “sospesa”.Restano, come spiegato dal ministro degli Esteri Luigi Di Maio, alcune cose da definire. Tra i punti su cui ancora non c’è un accordo ci sarebbe la questione dei fondi per Radio Radicale, dopo le parole di Di Maio, che ha detto di preferire che quei soldi vengano dati ai terremotati. fondi su Quota 100 e reddito di cittadinanza sono stati confermati. E’ una cosa importante perchè sono nostre battaglie”. Lo ha detto il ministro degli esteri Luigi Di Maio, parlando con i giornalisti fuori da Palazzo Chigi. Poi il ministro dell’economia Gualtieri sulla moneta elettronica che stima tra i 100 e i 200 euro l’anno i rimborsi ai consumatori in base agli incentivi sull’utilizzo delle card nei pagamenti. Gualtieri, ha detto la sua nel corso di Porta a Porta su Rai 1 spiegando la Manovra. I rimborsi “saranno tanto più alti tanto più sarà l’adesione – ha detto – e dal primo gennaio parte anche la lotteria sugli scontrini”.
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