• Quotidiano di informazione
  • sabato 3 maggio 2025

Stabilizzazione dei precari della sanità, c’è il sì del Consiglio regionale

 


Consiglio Lazio: ok mozione FdI su stabilizzazione sanitari


“Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità una mozione presentata dal gruppo Fratelli d’Italia dove si impegna il Presidente Zingaretti e la Giunta regionale a porre in essere tutte le azioni necessarie a individuare un percorso che preveda la internalizzazione del personale infermieristico e OSS delle Cooperative in servizio presso le aziende sanitarie pubbliche che fanno capo al servizio sanitario della Regione Lazio, attraverso procedure ad evidenza pubblica e una volta espletate ed esaurite  quelle già in vigore (vedi la graduatoria dell’azienda ospedaliera  Sant’Andrea).” Lo rende noto il consigliere regionale di FDI Massimiliano Maselli, primo firmatario della mozione.   “Durante l’emergenza Covid-19 il personale infermieristico e OSS delle Cooperative  impegnato presso le aziende ospedaliere Policlinico Umberto I e Policlinico Tor Vergata, come in altre aziende sanitarie pubbliche, ha svolto un lavoro straordinario.  Considerato che dal Governo nazionale e dalla UE dovrebbero arrivare risorse da impegnare in campo sanitario, la stabilizzazione di tale personale rappresenta una  grande opportunità. Sono operatori che da anni (in taluni casi si parla anche di più di 20 anni) prestano servizio in modo precario ma che hanno maturato sul campo esperienza, professionalità e conoscenza dei luoghi di lavoro e che quindi vanno considerati un patrimonio del sistema sanitario regionale, una risorsa da tutelare. Valutato che la situazione emergenziale dovuta al Covid-19 ha messo drammaticamente in evidenza quanto sia importante avere all’interno delle strutture ospedaliere personale che sia già formato, si ritiene opportuno provvedere alla internalizzazione di tali operatori sanitari attraverso procedure ad evidenza pubblica una volta espletate e soddisfatte  le graduatorie che sono in essere, come previsto anche dalla legge regionale n.4 del 2017.”


 

 Commenti

La tua email non verrà pubblicata. Campi richiesti:

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. OK