L’Anpi denuncia la “brutale aggressione fascista alla Sindaca Raggi”. Coia: “Vergognosi. Non ci faremo spaventare”

L’Anpi denuncia la “brutale aggressione fascista alla Sindaca Raggi”. Coia: “Vergognosi. Non ci faremo spaventare”
“I militanti di Casapound hanno minacciato la sindaca Virginia Raggi mentre era a Ostia. Un’aggressione gravissima. Eravamo in un mercato per parlare con i commercianti. Il nostro lavoro e’ stato disturbato da questi esaltati che sono arrivati a dirle: Questa e’ la tua ultima passeggiata’. Vergognosi. La nostra amministrazione non si e’ lasciata intimidire dai Casamonica e di certo non si fara’ spaventare dalle frasi urlate da Casapound. La sindaca ha sempre ascoltato tutti. Nessuno si deve permettere di aggredire in quel modo le altre persone, meno che mai la sindaca di Roma, che era a Ostia per ascoltare i cittadini. E che infatti, come fa da sempre, ha dialogato con chi aveva interesse a farlo”. E’ quanto scrive in un post su Facebook il consigliere capitolino del M5S, Andrea Coia. Il comitato provinciale dell’Anpi di Roma “condanna la brutale e violenta aggressione di stampo fascista alla sindaca Virginia Raggi” alla quale esprime “solidarieta’ e vicinanza”. Lo comunica l’Anpi Roma.
Dureghello: inaccettabili minacce Casapound a sindaca Raggi
“Le minacce dei militanti di Casapound alla sindaca di Roma Virginia Raggi, a cui trasmetto la mia solidarietà, sono inaccettabili. È intollerabile che circostanze come queste, in cui si inizia a fare i primi passi verso l’uscita dal lockdown, vengano sfruttate e utilizzate come pretesto per delle aggressioni neofasciste. La strumentalizzazione della crisi è un campanello d’allarme che ci impone di mantenere alta l’attenzione affinché la violenza e l’impunità non trovino spazio di imporsi”. Lo dichiara Ruth Dureghello, presidente della Comunità Ebraica di Roma in una nota dopo quanto accaduto oggi ad Ostia dove il primo cittadino si era recata.
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