Celli(RtR): “Piano sociale cittadino nasce già vecchio”

“Tre anni di percorso partecipativo, il cambio di due assessori e finalmente la Giunta Raggi ha approvato con la sua maggioranza il Piano Sociale cittadino. Peccato nasca già vecchio, non adeguato a rispondere ai bisogni di oggi. Si fonda su vecchi dati del 2019 e arriva in ritardo, in un periodo delicato che ha stravolto priorità e bisogni. La partecipazione tanto sbandierata ha trovato un muro in Assemblea Capitolina, dove pure tutte le forze politiche di opposizione hanno provato a dare il proprio contributo. Ovviamente respinto al mittente. Il risultato è così una fotografia di parte, oltretutto decisamente datata”. Così la capogruppo in Campidoglio della Lista Civica Roma Torna Roma, Svetlana Celli. “La promessa di un documento successivo integrativo ci lascia perplessi – continua Celli – tanto valeva far un buon lavoro accettando i contributi migliorativi di tutti. Ma l’apertura al dialogo e al confronto non appartiene evidentemente alla Giunta Raggi. Il Piano di Roma così appare l’ennesimo Regolamento o documento di linee guida, un manifesto di intenti e nulla di concreto o applicabile concretamente alla macchina amministrativa. Sicuramente uno degli obiettivi della prossima maggioranza alla guida della città sarà anche quello di rivedere strumenti di partecipazione e inclusione sociale, oggi così deboli”, conclude.
Commenti