Zona Rossa generale, il Governo ci pensa, ma non decide

Le due anime del Governo non riescono a vincere la loro partita sulle regole per contrastare il Covid-19 a ridosso e durante le festività di Natale, del Capodanno e dell’Epifania. Tutto viene rinviato alle prossime ore, quando Conte, dopo aver incontrato Renzi ed la Delegazione di Italia Viva,  le Delegazioni degli altri partiti che sostengono il Governo, Le Regioni ed in Comitato tecnico scientifico, prenderà insieme al Consiglio dei ministri la sua decisione. Al momento sembra però essere in maggioranza la volontà di chiudere tutto, anche se con alcune possibili aperture per i ricongiungimenti familiari, anche se molto limitate. A disegnare questa volontà rigorista ci ha pensato il ministro per gli Affari Regionale, Francesco Boccia.  "Dobbiamo fare delle scelte per tutelare i più fragili e gli anziani, a costo di sfiorare l’impopolarità. Dovremo passare il Natale ognuno a casa propria". "E’ evidente che stiamo andando verso restrizioni nel periodo delle festività, se qualcuno ipotizza feste, cenoni, assembramenti sbaglia di grosso". Questa la sua opinione espressa a Sky Tg24. "Solo dalla vigilia di Natale all’ Epifania, 3 o 6 gennaio si vedrà, più restrizioni ci sono meglio è", ha aggiunto. "Restrizioni anche nel prossimo weekend? Fosse per me le farei da stasera... No, non voglio preoccuparvi”.