Sars Cov 2, la variante britannica fa scattare l’allarme in tutto il mondo
La variante ’inglese’ del Covid che si propaga più velocemente fa paura e crea ulteriore scompiglio in un continente già alle prese con una complicata gestione della pandemia durante le feste di Natale: così praticamente tutta Europa, inclusa l’Italia, ha deciso di sospendere i voli con la Gran Bretagna. Ma la mutazione del virus circola già nel Continente e l’Italia ha annunciato di aver riscontrato una coppia positiva alla nuova variante. E’ una donna italiana il paziente su cui è stato riscontrato per la prima volta anche in Italia il genoma del virus Sars-Cov-2 con la variante britannica. Secondo quanto si apprende da fonti sanitarie, la paziente - che è in isolamento con il suo convivente rientrato giorni fa dal Regno Unito - ha una forte carica virale. La donna - che secondo alcune fonti si trova nella zona di Roma - ha fatto il tampone nei giorni scorsi, probabilmente in un drive through. In isolamento ci sono anche gli altri familiari e i loro contatti stretti. Per scongiurare la diffusione della mutazione e rispondere alla nuova emergenza con un coordinamento forte fra Paesi, la presidenza tedesca dell’Unione Europea "ha invitato 11 i rappresentanti dei Paesi membri ad una riunione d’emergenza del meccanismo di risposta alla crisi (Ipcr) per coordinare la risposta alla nuova variante del coronavirus nel Regno Unito", ha annunciato su Twitter il portavoce della presidenza tedesca, Sebastian Fischer. Anche la Commissione europea ha esortato gli Stati membri a "coordinarsi" sulla questione del blocco dei voli dalla Gran Bretagna, dopo l’allarme. Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) ha esortato inoltre le autorità sanitarie pubbliche e i laboratori in Europa ad analizzare e sequenziare i campioni di virus per verificare il potenziale di diffusione della nuova variante. L’analisi preliminare condotta in Gran Bretagna ha suggerito che la nuova variante è "significativamente più trasmissibile rispetto ai ceppi precedenti", ha sottolineato l’Ecdc. Il Centro ha quindi sollecitato test, l’isolamento e monitoraggio di "persone con un legame epidemiologico a casi con la nuova variante o che si sono recentemente recate nelle zone che si sa essere state colpite, al fine di fermare la diffusione del nuovo ceppo". I paesi che riscontrano casi della nuova variante del Sars-CoV-2, sono stati invitati a riferire i loro risultati attraverso il sistema di allarme rapido e di risposta dell’Unione Europea. Tra gli altri consigli, l’Ecdc ha ribadito la necessità di evitare viaggi non essenziali.
Commenti