Razzismo, il capo ultras del Verona su Balotelli: “Non è del tutto italiano…”

Mario Balotelli “ha la cittadinanza italiana, ma non è del tutto italiano. Ha sentito quei cori soltanto nella sua testa”. Sono le parole allucinanti di Luca Castellini, esponente di Forza Nuova e leader della curva dell’Hellas rese all’emittente veneta Radio Cafè. “Noi – continua – abbiamo una cultura identitaria, siamo una tifoseria dissacrante. Prendiamo in giro il giocatore pelato, quello con i capelli lunghi, il giocatore meridionale e il giocatore di colore, ma non lo facciamo con istinti politici o razzisti. Quella di Balotelli è una pagliacciata”. Castellini, che l’anno scorso, dopo la promozione del Verona in Serie A, disse che “inneggiare ad Adolf Hitler è pura goliardia”, ha poi aggiunto: “Anche noi abbiamo un ‘negro’ in squadra, ha segnato ieri (Eddie Salcedo, classe 2000, ndr) tutta Verona ha applaudito2. E ancora, nel calderone mette dentro anche Liliana Segre, senatrice a vita sopravvissuta ai campi di concentramento nel mirino recentemente di offese antisemite: “Ci sono problemi a dire la parola negro? Mi viene a prendere la ‘Commissione Segre’, perché chiamo uno negro? Mi vengono a suonare il campanello?”. Poi ha concluso: “L’arbitro, quando Balotelli ha buttato il pallone, non si è neanche reso conto del perché. E voi dovreste aspettare il giudice sportivo. Vedrete che la curva di Verona non sarà sanzionata. Quegli ululati sono di quattro persone che sono stati sentiti solo da chi ha fatto il video”.
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