Erasmus, archiviato il caso della strage del pullman in Spagna

La giustizia spagnola ha ritenuto di dover archiviare il caso della strage del pullman degli studenti Erasmus in cui persero la vita 13 studentesse che erano in Spagna per partecipare al progetto. Tra le giovani vittime sette ragazze italiane. Secondo il giudice spagnolo titolare dell’inchiesta, non ci sarebbero gli elementi necessari per arrivare a processo. Non finisce però tutto qui, visto che i legali delle vittime hanno ora la possibilità di far ricorso al Tribunale di appello. Dove l’atto che blocca tutto potrà essere formalmente impugnato. Insieme alla parte legale si muove anche quella politica. Il Consiglio regionale della Toscana (tre sudentesse erano di questa regione ndr) ha chiesto alla Giunta “di attivarsi con ogni iniziativa utile nei confronti di governo e Parlamento, affinché, anche alla luce della possibile riapertura del caso da parte delle autorità giudiziarie spagnole, queste si facciano carico di supportare con tutti i mezzi a disposizione i genitori della studentessa toscana nella battaglia, dolorosa ma necessaria, per l’affermazione definitiva della verità". Solo nei prossimi mesi dopo il ricorso in Corte di Appello e dopo anche l’intervento del nostro Governo presso le autorità di Madrid, si saprà come si chiuderà, o nella migliore delle ipotesi, si riaprirà il caso.
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