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  • domenica 11 maggio 2025

Drammatica rappresaglia di Israele contro i palestinesi, morti 8 innocenti e tra loro 5 bambini

 


L’esercito israeliano sta indagando sul raid aereo che ieri ha preso di mira una casa palestinese a Gaza uccidendo otto persone, tra cui cinque bambini, dopo che fonti della difesa hanno ammesso di aver erroneamente pensato che l’edificio fosse vuoto. Avichay Adraee, un portavoce militare inizialmente ha affermato che l’attacco aveva portato all’uccisione di “Rasmi Abu Malhous”, un comandante della Jihad islamica al centro dell’enclave, del quale aveva anche mostrato una foto. Ma i giornalisti locali e i vicini di casa a Deir al Balah, dove ha avuto luogo il raid, hanno affermato che si trattava di una famiglia di poveri pastori e che l’uomo morto nell’attacco non assomigliava alla foto condivisa dalle forze israeliane ma piuttosto del fratello.


Fonti israeliane della difesa hanno successivamente ammesso, citate dal quotidiano Haaretz, di aver commesso un errore nel colpire l’edificio, che pensavano fosse vuoto. Le forze armate israeliane hanno riferito all’Independent che l’intelligence prima del raid non indicava alcuna presenza civile e hanno confermato di aver avviato un’indagine sull’incidente.


“Israele ha preso di mira le infrastrutture militari della Jihad islamica a Deir al Balah. Secondo le informazioni disponibili al momento del raid, non ci si aspettava che nessun civile fosse colpito a seguito di questi attacchi”, ha detto un portavoce militare all’Independent. “L’esercito israeliano sta indagando sui danni causati ai civili”, ha aggiunto.


 

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