Dai Musei Statali ossigeno per il Pil nazionale

“I musei sono importanti per l’attività scientifica, per la tutela del patrimonio e per la diffusione della cultura, ma hanno anche un forte impatto sul sistema economico del Paese: il fatto che solo i musei statali, che sono il 10% di quelli presenti in Italia, producano l’1,6% del Pil, poco meno dell’agricoltura che fa il 2,1%, dimostra che investire in cultura e nel nostro patrimonio museale è una cosa che fa bene alle menti, alle anime, ma fa anche molto bene all’economia del Paese”. Lo ha detto il ministro per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, Dario Franceschini, nel corso della presentazione del rapporto di Boston Consulting Group sull’impatto dei 358 musei statali italiani (32 autonomi e 326 afferenti ai poli museali) sul sistema Paese.
Secondo lo studio della Boston, i musei statali hanno un effetto di 27 miliardi di euro sulla nostra economia (l’1,6% del Pil).
“Oggi più che mai è fondamentale che alla cultura sia data una grandissima attenzione, sia perché è un veicolo per nutrire lo spirito e le menti delle persone, sia perché è una grande opportunità di crescita economica”, ha detto il numero uno del Mibact. “E questo studio lo dimostra. Il governo rafforzerà gli investimenti in cultura”, ha aggiunto Franceschini.
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