Zaia smonta le polemiche sul suo futuro politico e fa i complimenti a Salvini: “Sta facendo un lavoro straordinario”

“Ma finitela… Io devo poter lavorare con tranquillità, piantatela con queste manfrine. Non sono minimamente interessato. E non lo ero anche in momenti in cui ci sarebbero state praterie politiche”. Il governatore del Veneto, Luca Zaia, confermato a larghissima maggioranza, in un’intervista al Corriere della sera, ribadisce di non puntare alla guida del paese ma di volersi concenrare sulla sua regione.
“Salvini sta facendo un lavoro strepitoso – aggiunge -, ha preso in mano un cadavere eccellente e l’ha portato nell’Olimpo.
Anche in Toscana: se ci avessero fatto firmare qualche anno fa per il 40%, avremmo detto ‘tutta la vita’. La Lega è cresciuta molto, e come tutte le piante che sono cresciute rapidamente, ha bisogno di un palo”.
Ovvero, prosegue Zaia, “un supporto per poter continuare a crescere. La Lega è sempre stata eterogenea per estrazione sociale, culturale e politica. Ma noi abbiamo una caratteristica: l’identità. Non dobbiamo perderne un millesimo, è quella che ci rende forti. La vera abilità è quella di miscelare la disponibilità temporanea al voto a una persona con un consolidato progetto politico”.
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