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  • sabato 28 dicembre 2024

Il Fatto vende le sue quote di Food Srl a Intesa Sanpaolo

 


La Società editoriale Il Fatto (Seif) vende a Intesa Sanpaolo la partecipazione del 34,04% nel capitale di Foodquote Srl. Lo comunica la Seif, sottolineando che la cessione a favore della banca “è divenuta pienamente efficace” e le risorse derivanti, “compresa la plusvalenza del 35,7% rispetto al valore della quota di partecipazione, saranno impiegate per perseguire il piano di sviluppo”.  La vendita della quota “si inquadra in un più ampio progetto di distribuzione alimentare integrata che prevede, tra l’altro, l’integrazione di Foodquote in Gilda Srl facente parte del gruppo Di Cosimo (progetto Gilda)”.  “Abbiamo investito in Foodquote nel 2015 – afferma la presidente e amministratore delegato di Seif, Cinzia Monteverdi – grazie a un Call for innovation organizzata per noi dall’incubatore Digital Magics, avendone immediatamente apprezzato la carica innovativa, la visione chiara di un settore già emergente come il food delivery e l’obiettivo di valorizzare i prodotti artigianali italiani. L’ingresso in Foodquote di un intermediario finanziario di grande prestigio come Intesa Sanpaolo rappresenta per Gilda un’occasione ulteriore di crescita per raggiungere traguardi ancora più ambiziosi”. “Sono orgoglioso – aggiunge Luca D’Aprile, consigliere delegato all’innovazione di Seif e presidente uscente del cda di Foodquote – di aver lavorato alla trasformazione di Foodquote nel corso del tempo, da marketplace classico nel B2C a player di riferimento nella distribuzione alimentare B2B, per poi integrare la società all’interno del gruppo abruzzese Di Cosimo con cui abbiamo dato vita al progetto Gilda, che darà grandi soddisfazioni agli investitori”. La Società editoriale Il Fatto (Seif) vende a Intesa Sanpaolo la partecipazione del 34,04% nel capitale di Foodquote Srl. Lo comunica la Seif, sottolineando che la cessione a favore della banca “è divenuta pienamente efficace” e le risorse derivanti, “compresa la plusvalenza del 35,7% rispetto al valore della quota di partecipazione, saranno impiegate per perseguire il piano di sviluppo”.  La vendita della quota “si inquadra in un più ampio progetto di distribuzione alimentare integrata che prevede, tra l’altro, l’integrazione di Foodquote in Gilda Srl facente parte del gruppo Di Cosimo (progetto Gilda)”. “Abbiamo investito in Foodquote nel 2015 – afferma la presidente e amministratore delegato di Seif, Cinzia Monteverdi – grazie a un Call for innovation organizzata per noi dall’incubatore Digital Magics, avendone immediatamente apprezzato la carica innovativa, la visione chiara di un settore già emergente come il food delivery e l’obiettivo di valorizzare i prodotti artigianali italiani. L’ingresso in Foodquote di un intermediario finanziario di grande prestigio come Intesa Sanpaolo rappresenta per Gilda un’occasione ulteriore di crescita per raggiungere traguardi ancora più ambiziosi”. “Sono orgoglioso – aggiunge Luca D’Aprile, consigliere delegato all’innovazione di Seif e presidente uscente del cda di Foodquote – di aver lavorato alla trasformazione di Foodquote nel corso del tempo, da marketplace classico nel B2C a player di riferimento nella distribuzione alimentare B2B, per poi integrare la società all’interno del gruppo abruzzese Di Cosimo con cui abbiamo dato vita al progetto Gilda, che darà grandi soddisfazioni agli investitori”.


 


 

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