Salvini va all’attacco su Nave Gregoretti: “A me dispiace quando ci sono persone che perdono l’onore”
“È una cosa surreale. Per un certo verso, anche se gli avvocati mi suggeriscono il contrario, sarei curioso di finire in Aula. Comunque, se decideranno, processo sia: idealmente in quel tribunale ci saranno con me milioni di italiani. Quanto a Di Maio, ha cambiato idea sui miei processi come l’ha cambiata su tante altre cose”. Così il leader della Lega, Matteo Salvini, in un’intervista al Corriere della sera, commenta il voto sull’autorizzazione a procedere che si terrà il 20 gennaio nei suoi confronti sul caso della nave Gregoretti.
“È normale che si spendano soldi perché ho difeso i confini? Io sarei peggio di uno stupratore – aggiunge -: per lo stupro la pena è di 12 anni, per il sequestro gli anni sono 15. Detto questo, noi stiamo preparando tutta la documentazione.
Al termine dei quattro giorni di presunto sequestro ottenemmo che 5 Paesi europei si suddividessero gli immigrati.
Una cosa è certa: lo rifarei. E se gli italiani lo vorranno, lo rifarò. Sempre che non ci siano stranezze legate alla legge Severino”.
Poi sul Premier e il ministro degli Esteri: “A me dispiace quando ci sono persone che perdono l’onore. È chiaro che per non litigare con il Pd loro si rimangiano tutto quello che avevano detto e fatto”.
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