Morti sul lavoro, nel 2020 sono già 46. Landini (Cgil): “Non è più accettabile”

Dopo la morte dei due macchinisti del Freccia Rossa sono già 46 le vittime sul lavoro nel 2020, mentre dal 2008 ad oggi i morti sono più di 17.000. Lo ha ricordato Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, che ha sottolineato come oggi si continui a morire come si moriva tanti anni fa. "Questo non è più accettabile- ha sottolineato - dobbiamo perciò investire sulla prevenzione e formare una nuova cultura della sicurezza sul lavoro. Al centro - ha concluso - non sia più il profitto, ma la qualità della vita delle persone".
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