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  • venerdì 2 maggio 2025

La Fed tiene i tassi bloccati fino al 2023

 


 


Tassi fermi ai livelli attuali almeno fino al 2023 e acquisti di titoli a ritmi attuali, mantenuto per un tempo più lungo. La Federal reserve prolunga il proprio orientamento espansivo, in seguito all’adozione della nuova strategia. Nell’ultima riunione prima delle elezioni americane, la Fed lascia invariati i tassi di interesse. Il costo del denaro resta fermo fra lo 0 e lo 0,25%. La Fed prevede che l’economia americana si contrarrà quest’anno del 3,7% con un tasso di disoccupazione al 7,6% e un’inflazione all’1,2%. Per il 2021 il rimbalzo del pil è stimato fra il 3,6 e il 4,7%, meno del 4,5-6,0% previsto in giugno. La Fed lascerà i tassi vicino allo zero fino a quando non sarà raggiunta la massima occupazione. I tassi dovrebbe restare ai livelli attuali per i prossimi tre anni, almeno fino al 2023.  "L’attività economica e l’occupazione sono migliorate negli ultimi mesi ma restano ben al di sotto dei livelli di inizio anno". Lo afferma la Fed impegnandosi a "usare tutti gli strumenti a sua disposizione a sostegno dell’economia". La strada della ripresa "dipenderà significativamente dall’andamento del virus. La crisi sanitaria continuerà a pesare sull’attività economica, l’occupazione e l’inflazione nel breve termine, e pone rischi significativi all’outlook economico di medio termine". 


 

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