Onoranze funebri e trasporto d’emergenza, 16 arresti a Salerno
Undici misure cautelari sono state notificate dlla Polizia di Stato di Salerno (Squadra Mobile , Divisione Anticrimine e Sco) nell’ambito di una vasta operazione tesa a contrastare le infiltrazioni criminali nel settore del trasporto infermi e delle onoranze funebri. L’operazione, denominata "Croci del Silaro", coordinata dalla Procura di Salerno, vede indagati un imprenditore di Capaccio Paestum (Salerno), Roberto Squecco, e altre dieci persone, ritenute responsabili, a vario titolo, di intestazione fittizia di beni, riciclaggio, reimpiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita, auto-riciclaggio, peculato, abuso d’ufficio e falso, turbata libertà degli incanti ed emissione di fatture per operazioni inesistenti. Nell’ambito del blitz sono state anche sottoposti a sequestro beni per 16 milione di euro: una società con sede in Italia, due associazioni di soccorso, 26 automezzi, 7 conti correnti bancari, 12 terreni a Capaccio-Paestum (Salerno) e un terreno a Zimbor (Romania). L’indagine trova la sua genesi negli avvenimenti successivi all’elezione del sindaco del Comune di Capaccio Paestum del 9 giugno 2019, Franco Alfieri, quando erano stati denunciati alcuni episodi di utilizzo “improprio” di ambulanze che avevano inscenato un “carosello” tra le strade della cittadina per festeggiare il risultato elettorale.
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