• Quotidiano di informazione
  • giovedì 29 maggio 2025

Immigrazione: trasferimento con assembramento, un’odissea da Catania al nord Italia con poliziotti e migranti a strettissimo contatto: Consap: inaccettabile

 


“Tutti vicini in più di 120 su bus ed aerei” cosi il Viminale ha “organizzato” il trasferimento di un centinaio di clandestini ospitati al porto di Augusta sulle navi quarantena, lo riferisce il sindacato di polizia Consap che ha parlato anche, di un rischio ammutinamento poi rientrato per il buonsenso e lo spirito di servizio dei circa 80 poliziotti, sballottati dalle 10 alle cinque del mattino, senza un punto di riferimento né ristoro, fra gli aeroporti di Catania, Milano e Torino.


“Il contagio dilaga nel nostro Paese ma ci si sta dimostrando ancora totalmente impreparati”; lo dichiara il Segretario Generale Nazionale della Consap Cesario Bortone, che per l’intero turno, di quasi 20 ore continuative, è rimasto in contatto con i poliziotti, la maggior parte dei quali provenienti dal Reparto Mobile di Roma, che hanno scortato il trasferimento dei migranti a gruppi di 50 alla volta, facendo la spola fra Catania e Torino”.


Sembrerebbe che nella predisposizione di questo servizio di scorta – spiega la Consap – sia saltata completamente la catena di comando sia a livello centrale che periferico, fra Dipartimento e questure competenti per territorio, se si considera che a bordo del bus ma anche sul vettore aereo, dove come noto non c’è alcuna possibilità di ricambio d’aria, i poliziotti e migranti hanno viaggiato “assembrati” pur indossando le mascherine, delle quali, peraltro, hanno dovuto rifornire anche i migranti trasferiti.


“La speranza è che quanto accaduto sia stato frutto di un servizio di assoluta emergenza e per questo mal pianificato – conclude Cesario Bortone - ma occorre che al più presto siano diramate e direttive anti contagio anche per queste operazioni e che, la catena di comando, sia in grado di farle rispettare, prima che i poliziotti siano costretti a prezzo altissimo il loro attaccamento alla divisa e lo spirito di servizio.


 

 Commenti

La tua email non verrà pubblicata. Campi richiesti:

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. OK