• Quotidiano di informazione
  • mercoledì 30 aprile 2025

Film Commission lombarda, Salvini non ha timore per gli arresti e l’inchiesta

 


Il passaggio di parte degli 800mila euro, incassati dalla vendita gonfiata dell’immobile per la Lombardia Film Commission, dalla Italia alla Svizzera e, in particolare, su una fiduciaria panamense basata nel Paese elvetico. E’ uno dei punti che le indagini della Procura e della Gdf di Milano, che due giorni fa hanno portato ai domiciliari tre commercialisti vicini alla Lega, vogliono chiarire in relazione alla "destinazione finale" di parte della provvista (quasi 300mila euro pare) creata con la presunta operazione immobiliare illecita. E’ stata avviata da giorni dai magistrati una rogatoria in Svizzera per seguire i flussi del denaro  "Non sono preoccupato per la semplice ragione che non ci sono i motivi per esserlo". Ha risposto così Matteo Salvini ai giornalisti che ad Ariano Irpino (Avellino) gli chiedevano di commentare l’inchiesta giudiziaria nella quale sono stati coinvolti dalla Procura di Milano alcuni commercialisti ritenuti vicini alla Lega.


 

 Commenti

La tua email non verrà pubblicata. Campi richiesti:

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. OK