Confisce di beni da 30 milioni per alcuni imputati del ’Mondo di Mezzo’

E’ stata confermata dalla Cassazione la confisca dei beni per alcuni degli imputati nel procedimento ‘Mafia Capitale – Mondo di mezzo’, tra cui i volti simbolo dell’inchiesta, Salvatore Buzzi e Massimo Carminati. In particolare nei confronti di diversi soggetti sotto accusa la Suprema Corte ha ribadito la confisca dei beni, per un valore complessivo di circa 30 milioni di euro. Rispetto alla misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale gli ermellini hanno disposto il rinvio alla corte d’appello per la rideterminazione della durata.
Commenti