• Quotidiano di informazione
  • martedì 29 aprile 2025

Caso Suarez, finisce negli atti giudiziari anche la Juventus e il Club conferma

 


Le indagini sul caso Suarez "hanno fatto emergere ipotesi (invero tuttora al vaglio degli inquirenti) di false dichiarazioni al pm rese dall’avvocato Chiappero e dal dirigente della Juventus,  Paratici (nella foto) in occasione delle audizioni presso la procura di Perugia". E’ quanto si legge nell’ordinanza con cui il gip Piercarlo Frabotta ha disposto una serie di misure interdittive. Sono sette gli indagati nel procedimento della procura di Perugia sul cosiddetto ’Caso Suarez’ elencati nella misura interdittiva spiccata dal gip.  Tra essi figura anche l’avvocato torinese Maria Turco, indicata come "legale incaricato dalla Juventus" per l’allestimento dell’esame di italiano del calciatore nell’Ateneo umbro. L’ipotesi di reato, in concorso, è il falso ideologico. Juventus conferma, con una nota pubblicata sul suo sito web, che oggi "è stata notificata a Fabio Paratici un’informazione di garanzia e sul diritto di difesa". Il reato ipotizzato dalla Procura di Perugia, precisa il club "è esclusivamente l’articolo 371 bis" del codice penale, ovvero false informazioni al pubblico ministero. In merito al caso Suarez, la Juventus, nel confermare l’avviso di garanzia a Fabio Paratici, ribadisce "con forza la correttezza dell’operato" del suo dirigente e "confida che le indagini in corso contribuiranno a chiarire la sua posizione in tempi ragionevoli”.


 

 Commenti

La tua email non verrà pubblicata. Campi richiesti:

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. OK