Studenti in piazza nella Capitale: “Noi la crisi non la paghiamo”

Giornata di mobilitazione degli studenti medi e universitari sotto al Ministero dell’Università a Trastevere. A promuovere la protesta i collettivi dell’Università La Sapienza, gli studenti delle aule studio in piazza, il sindacato universitario Link e il Fronte della Gioventù Comunista (FGC). “La crisi che stiamo vivendo non è più solo una crisi sanitaria: è una crisi economica e sociale che ci colpisce come studenti e come generazioni di futuri lavoratori e lavoratrici. Condanniamo l’atteggiamento di un governo e di un ministero incapaci di fornire alcune risposta alle rivendicazioni che abbiamo portato sin dall’inizio dell’emergenza”, si spiega in un comunicato. Con l’arrivo della seconda ondata di Covid tutto il sistema della formazione è stato nuovamente affidato alla didattica a distanza “che accentua il carattere classista della formazione introducendo ulteriori barriere di carattere economico al diritto allo studio” spiegano. “Vogliamo che il nostro diritto allo studio, al lavoro, alla salute venga rispettato! Vogliamo misure economiche e manovre serie a tutela di chi studia e chi lavora! Non siamo disposti ad accettare questa situazione e lotteremo per cambiarla: non pagheremo noi questa crisi”, concludono.
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