Processo alla Sindaca Raggi, il 14 dicembre toccherà alla Procura Generale

Il sostituto procuratore generale della corte d’appello di Roma, Emma D’Ortona, prenderà la parola il 14 dicembre nel processo di secondo grado che vede imputata la sindaca della Capitale, Virginia Raggi, per l’accusa di falso documentale, in relazione alla nomina di Renato Marra a capo della direzione Turismo nell’autunno del 2016. Nel novembre 2018 – si ricorda – la Raggi fu assolta con formula piena.  Davanti al collegio della seconda sezione, presieduto dal giudice Antonio Lo Surdo, si è registrata la testimonianza dell’attuale assessore al Personale (all’epoca dei fatti semplice delegato della sindaca sulla stessa materia), Antonio De Santis; e del segretario particolare di Virginia Raggi, Fabrizio Belfiori. I due hanno ribadito quanto avevano già affermato in passato rispetto alla procedura di “interpello” che era stata messa per le nomine della “macrostruttura” capitolina.  Raggi delegò De Santis e fu chiara: “Non dovevano essere promossi dirigenti coinvolti con procedimenti penali, venivamo dalla vicenda di Mafia Capitale, e in particolare su Renato Marra – ha spiegato De Santis – non doveva diventare assolutamente comandante o vicecomandante della Polizia locale, essendo lui parte di quel Corpo”.