Nuova tegola per la Sindaca Virginia Raggi, si è dimesso il Cda di Ama

Ancora una brutta tegola per Virginia Raggi. Il Cda di Ama Roma, insediatosi tre mesi fa, si è dimesso. La presidente Luisa Melara, l’ad Paolo Longoni e il consigliere Massimo Ranieri hanno comunicato la decisione di lasciare l’incarico dopo aver ricevuto l’ennesimo “no” da Roma Capitale all’approvazione del bilancio 2017 e essersi visti rifiutare un confronto con la sindaca di Roma Virginia Raggi. Tutto si è incagliato sui 18 milioni di crediti vantati sui servizi cimiteriali già al centro delle dimissioni dell’ex consiglio di amministrazione presieduto da Lorenzo Bagnacani. Neppure la collocazione dei 18 milioni in un ’fondo rischi’ ha evitato la rottura con l’amministrazione comunale che sabato scorso aveva subito precisato di non avere intenzione di approvare "un bilancio redatto in maniera non corretta e contenga valutazioni di trattamento contabile già in precedenza non avallate dal Comune". Il rischio concreto è ora quello del fallimento della partecipata comunale. I Sindacati hanno già indetto, per metà ottobre una giornata di sciopero.
Commenti