Musei e Mostre, dal 19 di maggio la graduale ripartenza, ecco il calendario di Roma Capitale

A partire da martedì 19 maggio, alla grandissima offerta digital dei luoghi di cultura e di #laculturaincasatorna ad affiancarsi l’esperienza dal vivo, con la riapertura progressiva dei musei, delle mostre e delle istituzioni culturali cittadine. Le visite e gli accessi sono organizzati in modo da rispettare le misure indicate dal governo e dalle regioni, con prenotazione in linea di massima online e obbligatoria.
Per quanto riguarda i musei civici, i primi a ripartire, proprio il 19 maggio, sono il Museo di Roma Palazzo Braschi e i Musei Capitolini. Nel secondo caso, per i primi tre giorni – dal 19 al 21 maggio – l’accesso è riservato ai soli possessori della MIC Card; dal 22 maggio il complesso museale pubblico più antico del mondo riaprirà invece le sue sale a tutti i visitatori, dal lunedì alla domenica dalle 9.30 alle 19.30 (chiusura biglietteria ore 18.30).
Al Museo di Roma Palazzo Braschi è stata eccezionalmente prorogata fino al 21 giugno 2020 la mostra Canova. Eterna Bellezza, che vanta un record di oltre 145 mila visitatori prima del lockdown: per ancora un mese sarà così possibile ammirare 170 opere di Canova e di artisti a lui contemporanei, giunte a Roma da alcune tra le più grandi collezioni del mondo che hanno accettato di rinnovare i prestiti delle loro opere. La mostra è aperta dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 19 (chiusura biglietteria ore 18); sabato e domenica dalle 10 alle 22 (chiusura biglietteria ore 21).
Dal 2 giugno le attività riprendono anche nei musei dell’Ara Pacis, Mercati di Traiano, Fori Imperiali, Centrale Montemartini, Museo di Roma in Trastevere, Galleria d’Arte Moderna, Musei di Villa Torlonia, Museo Civico di Zoologia, Museo Bilotti, Museo Barracco, Museo Napoleonico, Museo Canonica, Museo della Repubblica romana, Casal de’ Pazzi, Museo delle Mura e nelle aree archeologiche aperte al pubblico. Il 3 giugno aprirà anche l’Archivio Storico Capitolino.
LA MIC COME UN PASSPARTOUT. Grazie alla MIC, chi vive, lavora e studia a Roma e nella Città Metropolitana ha la possibilità di entrare al costo di 5 euro per 12 mesi nei musei civici. Chi ha già la MIC, ha diritto a una proroga di tre mesi della validità della carta, e potrà prenotare gratuitamente la propria visita al museo telefonando al numero 060608. La chiamata al numero gratuito attiverà un biglietto, anch’esso gratuito, da mostrare all’ingresso insieme alla MIC. Rimane l’obbligo del preacquisto del biglietto anche per la mostra Canova. Eterna bellezza, accessibile a prezzo ridotto. La prenotazione di un turno di ingresso al numero 060608 è obbligatoria anche per tutte le categorie che beneficiano di gratuità secondo le norme vigenti. Si consiglia l’acquisto della MIC Card online (acquisto con 1 euro di prevendita) con ritiro in biglietteria dei musei.
COME ACQUISTARE IL BIGLIETTO PER I MUSEI CIVICI. È obbligatorio il preacquisto online dei biglietti di ingresso ai musei e/o alle mostre ospitate tramite il sito www.museiincomuneroma.it (con 1 euro di prevendita). La procedura annullerà le code in biglietteria e ridurrà gli affollamenti nelle sale, grazie alla distribuzione delle visite in fasce orarie. Una volta completato l’acquisto, sarà sufficiente mostrare la ricevuta su stampa o in formato digitale all’ingresso.
COME SI SVOLGE LA VISITA NEI MUSEI CIVICI. All’arrivo al museo, il visitatore dovrà attendere il proprio turno di ingresso e mantenere la distanza di sicurezza. Verrà sottoposto a misurazione della temperatura tramite termoscanner: in caso di un risultato uguale o superiore ai 37.5 gradi, l’accesso non sarà consentito. Al termine di questa operazione, con il biglietto pre-acquistato si potrà accedere nelle sedi museali senza passare dalla biglietteria, mostrando il proprio biglietto sullo smartphone o stampato. Ai varchi di accesso e nelle sale interne saranno disponibili gel disinfettanti per igienizzare le mani. All’interno delle sale espositive sarà obbligatorio l’utilizzo delle mascherine e il mantenimento della distanza di sicurezza. Per evitare assembramenti o affollamenti, è stata predisposta una nuova segnaletica nel percorso di visita. Attraverso l’App disponibile sugli store IOS e Android si potrà acquistare e scaricare la videoguida dei Musei Capitolini. Tutte le informazioni di sicurezza sono disponibili sul sito www.museiincomuneroma.it o chiamando il numero 060608.
Dal 19 maggio riapre al pubblico anche Palazzo delle Esposizioni: tutte le rassegne sono state prorogate, dalla grande antologica sull’artista americano Jim Dine (aperta fino a data da destinarsi), alla mostra Metropoli di Gabriele Basilico (aperta fino al 2 giugno), dedicata a uno dei maggiori protagonisti della fotografia italiana e internazionale. Lo Spazio Fontana ospita Condizione Assange, quaranta ritratti di Miltos Manetas, una mostra che apre per restare chiusa. L’esposizione, inaugurata l’11 maggio con il Palazzo chiuso, è costituita da una serie di circa quaranta ritratti ad olio di Julian Assange eseguiti da Miltos Manetas tra febbraio e aprile di quest’anno e vuole rappresentare un particolare, forse paradossale, contributo di riflessione sulla condizione della reclusione, dell’isolamento, dell’impossibilità dell’incontro. La mostra non si potrà visitare, e manterrà questa condizione anche dopo il 19 maggio. L’unica modalità per esplorarla rimarrà la sua comunicazione e la documentazione delle sue evoluzioni. Il Palazzo apre ai visitatori dal martedì al giovedì, dalle 10 alle 20; venerdì e sabato dalle 10 alle 22.30; domenica dalle 10 alle 20.
COME FUNZIONA LA VISITA A PALEXPO. Un apposito decalogo igienico-sanitario è stato predisposto per garantire la massima protezione di visitatori e personale addetto. Prima della visita è necessaria la prenotazione gratuita. L’ingresso avverrà con biglietto elettronico o Print@Home da esibire al controllo accessi. Per entrare negli spazi saranno obbligatori la misurazione della temperatura e l’uso della mascherina. Gli ingressi saranno contingentati e scaglionati ogni mezz’ora con obbligo di seguire la segnaletica e mantenere la distanza di sicurezza. Saranno vietati gli assembramenti. Per maggiori informazioni www.palazzoesposizioni.it.
Dal 19 maggio apre le porte anche Galleria Borghese: il museo ha riorganizzato i servizi e gli spazi e ha attivato tutte le misure necessarie per rendere l’esperienza piacevole e sicura. Per monitorare costantemente il flusso dei visitatori e garantire il rispetto delle distanze di sicurezza, la prenotazione è obbligatoria e per ogni turno di visita è previsto un numero massimo di 80 visitatori. Durante la permanenza nel museo, i visitatori sono tenuti al rispetto delle misure anti-contagio, indossando la mascherina, mantenendosi a 1,5 metri di distanza e lavandosi spesso le mani con i dispositivi igienizzanti che il museo mette a disposizione. La Galleria è aperta dal martedì alla domenica, dalle 9.00 alle 19.00. A partire da lunedì 18 maggio è possibile acquistare il biglietto online.
Anche il MAXXI si prepara a riaprire i suoi spazi: il 19 maggio riaprono, su prenotazione, la Biblioteca, l’Archivio Arte, l’Archivio Architettura e il nuovo spazio Z Community per lo studio e la creatività dedicato agli studenti di scuola superiore. Le mostre riaprono gradualmente a partire da Gio Ponti. Amare l’Architettura il 22 maggio, Real_Italy il 2 giugno e At Home il 18 giugno. È obbligatorio pre-acquistare il biglietto online (possibilità di last minute in loco). Per garantire la sicurezza dei visitatori, l’accesso è consentito solo a persone munite di mascherina, previo passaggio allo scanner termico. Fino alla fine del mese di maggio le mostre sono visitabili solo dal venerdì alla domenica.
Per i primi di giugno è prevista la riapertura di Palazzo Barberini e Galleria Corsini, sedi delle Gallerie Nazionali di Arte Antica. Per l’occasione, le due mostre temporanee in corso nelle due sedi sono state prorogate: fino al 30 settembre si potrà ammirare Rembrandt alla Galleria Corsini. L’autoritratto come san Paolo; Orazio Borgianni. Un genio inquieto nella Roma di Caravaggio sarà invece aperta fino al 30 ottobre.
Dal 26 maggio tornano accessibili anche 12 biblioteche civiche che saranno seguite – gradualmente – dalla riapertura dell’intera rete. Anche in questo caso è prevista la prenotazione, sia per il servizio di prestito sia per la restituzione dei libri.
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