La rete degli ospedali del Lazio in emergenza per tutto il mese d’aprile

Obiettivo R0. L’assessore regionale del Lazio alla sanità Alessio D’Amato, è tornato a parlarne in videoconferenza in commissione sanità del consiglio regionale del Lazio dove è in corso l’audizione. “C’è chi dice dopo Pasqua: ma dopo Pasqua significa tra quattro giorni e non ci sono le condizioni di sicurezza in un arco temporale così stretto”. “Questa organizzazione della rete ci accompagnerà sicuramente per tutto aprile, per poi verificare il coefficiente epidemico” ha chiarito precisando che “la rete ospedaliera è a fisarmonica” quindi quando ci sarà una garanzia che il coefficiente è in un range di tranquillità, e secondo D’Amato arriverà con la lettura della fine di aprile, questo ci consentirà di concentrarci sugli hub e gli ospedali principali per far rientrare successivamente a una gestione ordinaria il resto. Poi sulla ripertura delle attvità e degli spostamenti: “Il “fattore T” non sarà nei prossimi giorni, ma lo vedremo con l’inizio del prossimo mese. Ci si arriva – ha detto – utilizzando le indagini epidemiologiche, anche attraverso i test sierologici su alcuni grandi cluster di popolazione, primo tra tutti la popolazione del bacino sanitario”. Fondamentale poi il fattore “distanziamento”. Per D’Amato sarà importante anche nei luoghi di lavoro che andranno riorganizzati, e nella PA servirà l’uso massiccio dello smartworking. “La Regione Lazio lo sta già facendo. Inoltre la rilevazione in tutti i luoghi delle temperature”.
Commenti