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  • martedì 29 aprile 2025

La denuncia di Benvenuti: "Mai partito piano foglie Raggi e si vede"

 


“Il Piano foglie dell’Ama non è mai concretamente partito ed oggi con la pioggia si sono viste le conseguenze. I tappeti di foglie hanno rappresentato un costante pericolo in gran parte della città, determinando anche allagamenti non essendo state disostruite le caditoie. La città ancora una volta sta subendo questa ennesima carenza. A tutto ciò si sta aggiungendo anche il guano che determina l’ennesimo problema di pericolosità a Roma non avendo previsto una adeguata attività di allontanamento degli storni”. E’ il commento di Piergiorgio Benvenuti responsabile della Consulta Ambiente di Forza Italia a Roma e Presidente del Movimento Ecologista Ecoitaliasolidale. “Come abbiamo più volte segnalato, la carenza del piano foglie oltre a creare problemi in caso di pioggia, allo stesso tempo fa aumentare il tasso di inquinamento nella città. Anche le foglie non raccolte assorbono il PM10, le polveri sottili che in questo modo proseguono ad essere respirate in modo diffuso dai cittadini, soprattutto dai bambini”, continua Benvenuti. “Da tempo stiamo sostenendo che la qualità dell’aria nella Capitale, al pari della gestione dei rifiuti e la manutenzione delle aree verdi è pessima, con un danno enorme sia di carattere ambientale che per la salute dei residenti e di chi vive e frequenta la città – aggiunge -. Secondo il recente dossier Ecosistema urbano 2020 la Capitale è all’89esima posizione, in fondo alla classica per le scarse performance ambientali, peggio nel Lazio solo Latina al 98esimo posto. Ed i problemi con questa amministrazione guidata dalla sindaca Raggi sono gli stessi, la gestione del ciclo dei rifiuti, il fallimentare trasporto pubblico che versa in condizioni disastrose, anche oggi vi sono stati disagi per il blocco della Metro B, la presenza nell’aria di Biossido di Azoto (NO2) in eccesso, 43,5 microgrammi per metro cubo di aria, e su tale parametro Roma si attesta addirittura al quintultimo posto a livello nazionale”. “Programmare per tempo un adeguato piano foglie contribuisce a garantire più sicurezza nelle strade, – conclude Benvenuti- evitare incidenti e disagi, maggiore decoro per la città, un valore ambientale e per la salute dei cittadini, contribuendo a far diminuire l’inquinamento”.


 

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