• Quotidiano di informazione
  • domenica 4 maggio 2025

La denuncia del Pd di Roma: "Gestione partecipate Raggi-Lemmetti ha fallito"

 


 “L’assenza di un confronto reale con la città, le parti sociali e politiche e la riduzione ad una visione strettamente ragionieristica, sta uccidendo le aziende partecipate. Hanno ragione le organizzazioni sindacali che lamentano l’assenza del confronto ad un anno dallo sciopero generale di tutte le aziende comunali. Nonostante gli impegni presi, né la Sindaca Raggi n tantomeno l’assessore Lemmetti hanno interloquito con le parti sociali. Non è così che si governa la città e soprattutto l’erogazione dei servizi ai cittadini gestita in gran parte dalle aziende capitoline”. Così in una nota il capogruppo del Pd capitolino Giulio Pelonzi e la consigliera Dem Valeria Baglio. 


“Aver portato al collasso aziende come Atac e Ama, liquidato Roma Metropolitane e bloccato bilanci e piani industriali delle altre società in primo luogo Farmacap – spiegano dal Pd -. L’idea strampalata di pulire i bilanci senza una strategia di rilancio e di qualità nell’offerta di servizi ai cittadini, ha portato al caos rifiuti e all’emergenza gestionale al blocco dei cantieri per le infrastrutture, ai ritardi nella realizzazione della metro C. I danni procurati alle aziende più importanti e di riflesso ai cittadini e ai lavoratori, sono figli di una linea sconsiderata di chi vorrebbe governare la Capitale come un condominio”. 


“Questa linea è fallita su tutti i fronti, non ci sono né bilanci puliti né conti a posto e le maggiori società comunali sono alla canna del gas, con l’unico risultato di aver peggiorato o addirittura rimosso tutta l’offerta comunale dei servizi ai cittadini”, concludono.


 


 

 Commenti

La tua email non verrà pubblicata. Campi richiesti:

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. OK