In fumo altri cassonetti a Roma Sud

Roma, Ama: cassonetti incendiati al Tuscolano ennesimo atto vandalico
I 5 cassonetti stradali e il cestone gettacarte dati alle fiamme la scorsa notte in due vie del Tuscolano costituiscono l’ennesimo atto vandalico che colpisce Ama e l’intera collettività. Contrariamente a quanto riportato oggi da notizie stampa, questo fenomeno delinquenziale e criminoso non è riconducibile alle attività di pulizia e di raccolta dei rifiuti. Al momento dell’incendio, infatti, i contenitori stradali di via Lucio Mummio e via Papiria erano quasi del tutto vuoti, a testimonianza dei servizi di raccolta svolti dall’azienda (vd. foto allegate). Nell’area del Tuscolano e negli altri quadranti cittadini, le attività di raccolta dei rifiuti, pulizia e spazzamento risultano regolari. Lo comunica Ama in una nota, smentendo notizie stampa odierne, che mettono in relazione gli incendi dei cassonetti stradali al Tuscolano (coinvolte anche alcune auto in sosta) con presunte mancanze di Ama nella raccolta dei rifiuti. Purtroppo quello dei contenitori stradali dati alle fiamme dai vandali è un fenomeno che troppo spesso colpisce la Capitale. La Municipalizzata capitolina per l’Ambiente, come fatto negli altri casi accertati, presenterà anche in questo caso denuncia contro ignoti alle autorità competenti. Squadre specializzate intervengono senza soluzione di continuità per sostituire i cassonetti bruciati. Essendo però questi ultimi catalogati come rifiuti combusti, è necessario operare con particolari accorgimenti per la loro rimozione. Da inizio anno, sono già oltre 80 i cassonetti dati alle fiamme, la gran parte dei quali già rimossi e sostituiti.
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