Giornata della Memoria, Roma non vuole dimenticare
Sono partite all’insegna del ricordo di Alberto Sed e Pietro Terracina, scomparsi a fine 2019, per anni instancabili testimoni dell’orrore della Shoah e del nazifascismo, le iniziative organizzate a Roma per la giornata della Memoria. Un calendario di appuntamenti fino al 9 febbraio, fatto di incontri, film, mostre e spettacoli che si svolgeranno soprattutto nelle Biblioteche e nei teatri civici, organizzato tra gli altri da Campidoglio, Comunita’ Ebraica di Roma Fondazione Museo della Shoah, Biblioteche di Roma e le associazioni della Casa della Memoria e della Storia. “Ci sono giornate importanti nella vita di una comunita’, il 27 gennaio e’ la Giornata della Memoria e avervi qui ci aiuta a capire quanto sia importante non dimenticare e tramandare la memoria”, ha detto la sindaca Virginia Raggi parlando in Campidoglio agli studenti presenti per l’avvio delle commemorazioni. “E’ fondamentale non dimenticare – ha aggiunto – perche’ quello che e’ accaduto fa parte della nostra storia e del nostro passato, appartiene a tutti noi anche se non lo abbiamo vissuto. Roma ha pagato un alto tributo di sangue alla Shoah. Viviamo in una democrazia che e’ stata costruita e che non dobbiamo mai dare per scontata”. Nel corso della mattinata verra’ proiettato il documentario ‘Kinderblock-l’ultimo inganno’ di Marcello Pezzetti, che racconta la storia di Sergio De Simone e delle due cugine Andra e Tatiana Bucci. Subito dopo i ragazzi che hanno visitato i campi di concentramento nazisti negli ultimi anni racconteranno la loro esperienza ad altri studenti.
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