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  • giovedì 1 maggio 2025

Ex Punti Verdi Qualità, al via recupero. Lanciato avviso pubblico per ex città del rugby di Spinaceto

 


Parte l’azione di recupero e valorizzazione degli ex Punti Verdi Qualità, iniziando da Spinaceto Sud. È stato pubblicato sul sito di Roma Capitale l’avviso pubblico esplorativo con cui si procederà a una "consultazione preliminare di mercato", per la ricezione di proposte per la riqualificazione e il riuso degli immobili di proprietà comunale presenti nell’ex PVQ del IX Municipio, la cui concessione è stata nel tempo revocata. Si vuole ridare vita all’area pubblica dell’ex Città del Rugby di Spinaceto, un’ampia zona (circa 300mila metri quadri) con immobili in stato di abbandono e vandalizzati da riqualificare, garantendo anche la manutenzione e la fruibilità delle aree verdi. 


 


“I punti verde qualità sono stati per troppi anni un’occasione persa per l’Amministrazione capitolina e per la città in termini di servizi, strutture e opportunità di lavoro. Con questo avviso intendiamo rilanciare la valorizzazione con progettualità nuove o che si connettano con realtà già attive nel territorio di riferimento. L’obiettivo è quello di restituire ai cittadini spazi a lungo abbandonati,  riqualificandoli per creare nuove occasioni di sviluppo soprattutto nelle periferie”, dichiara la sindaca Virginia Raggi.


 


Obiettivo dell’avviso esplorativo, raccogliere proposte di recupero per la valorizzazione dell’area e dell’ambito urbano circostante, per una maggiore accessibilità ai servizi per i cittadini con il raggiungimento di nuovi standard di qualità sociale e ambientale.


 


“Dopo l’ex punto verde qualità di Spinaceto Sud lanceremo una analoga consultazione di mercato anche per quello del Parco della Madonnetta. La raccolta di proposte progettuali punta alla valorizzazione dell’architettura e della funzione di centro aggregativo per i quartieri all’interno dei quali sono collocati i PVQ. Al tempo stesso si vuole riconfigurarne l’assetto, attualizzandolo attraverso la previsione di spazi multifunzionali e facilmente reversibili, in grado di adattarsi alla richiesta di nuovi usi indotti dal cambiamento degli stili di vita e in linea con i nuovi modi di concepire la socialità e l’aggregazione. In questa fase preliminare, è possibile presentare idee e proposte non vincolate alle preesistenti previsioni progettuali ed è lasciata libertà all’inventiva degli aderenti all’iniziativa”, dichiara l’assessora al Patrimonio e alle Politiche Abitative Valentina Vivarelli.


 


Quanto a Spinaceto Sud, ci sono 120 giorni a partire dal 25 giugno per presentare proposte al Dipartimento Politiche Abitative.


 


 

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