Dehors di Roma, ampliamento dal 50 al 70%

L’Assemblea capitolina ha dato via libera ai tre emendamenti principali del M5S alla delibera della Giunta Raggi che amplia il suolo pubblico occupabile dai dehors di bar, ristoranti e altri esercizi fino a Ottobre, per far fronte alla crisi post Covid. La Sovrintendenza capitolina ai beni culturali ha espresso parere contrario su tutti e tre gli emendamenti. Il primo emendamento, approvato con 22 voti favorevoli, prevede una maggiore occupazione del suolo pubblico al 50% nel Centro storico, sito Unesco, e al 70% nelle altre aree della città. Il secondo emendamento, approvato con 23 voti favorevoli stabilisce che la maggiore occupazione di suolo pubblico debba rispettare il codice della strada e il criterio della distanza minima di 5 metri dai monumenti. La delibera dell’assessore Carlo Cafarotti prevedeva di stabilire dei criteri d’intesa con la Soprintendenza, la Sovrintendenza e la Polizia locale. Il terzo emendamento, infine, approvato con 21 voti favorevoli, proroga la misura straordinaria fino al 31 dicembre 2021 per tutti gli esercenti che presenteranno domanda entro il 31 ottobre 2020.
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