Coronavirus, ‘spesa sospesa’ grazie a Unitalsi e Comune di Roma

Si chiama “La Spesa Sospesa” l’iniziativa promossa a Roma dall’Unitalsi – Nazionale Italiana Trasporto a Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali – in collaborazione con l’Assessorato alla Persona, Scuola e Comunità Solidale di Roma Capitale. La collaborazione si sviluppa su più livelli, sia affiancando il Comune nella distribuzione dei pacchi alimentari acquistati direttamente dall’Amministrazione, che sul fronte della raccolta e della distribuzione di ulteriori alimenti e prodotti attraverso l’iniziativa di spesa sospesa promossa dall’Unitalsi in diversi supermercati della città.
L’obiettivo – si spiega in una nota – è quello di lavorare in rete al fine di ottimizzare i risultati mettendo in sinergia le diverse collaborazioni create sul territorio, per rispondere alle necessità delle famiglie, soprattutto a quelle con figli di età compresa tra zero e tre anni, dove i generi alimentari e quelli di cura personale sono specifici per fasi di crescita. La raccolta e la distribuzione si rivolge a singoli e famiglie che vivono uno stato di difficoltà economica a causa dell’emergenza Covid-19, includendo anche le persone in condizioni di fragilità come le famiglie ospiti delle case di accoglienza dell’Unitalsi.
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