Coronavirus, lunedì sit-in al Tribunale di Roma senza assembramenti

 “Contro la non adeguatezza delle misure per ridurre gli assembramenti e i rischi di contagio; la mancata riduzione delle udienze per consentire la massima diffusione dello smart working , concesso solo a pochi lavoratori”.  Così si legge in un volantino diffuso dai rappresentanti sindacali della Rsu del tribunale di Roma, con cui si indice per lunedì 14 dicembre un sit-in assemblea all’ingresso principale della cittadella giudiziaria della Capitale, in via Golametto. “L’appuntamento è dalle 9 alle 11,30”, spiega Luca Bellini. 

La mobilitazione è – si aggiunge – “contro i provvedimenti organizzativi riguardanti le cancellerie, presi senza informazione alcuna e condivisione nei confronti dei rappresentanti dei lavoratori. Contro gli orari delle udienze che terminano il pomeriggio molte ore dopo l’orario del cancelliere esponendolo a rischi di contagio, contro i carichi di lavoro e la mancanza di personale (oltre 400 unità)”.  Inoltre si sottolinea la “mancanza di locali idonei per i lavoratori, specie in questa fase di epidemia. Contro la non adeguatezza dei salari rispetto alle responsabilità e carichi di lavoro, specie se paragonati a quelli dei dipendenti giudiziari europei”. L’invito per i lavoratori del tribunale capitolino è chiaro: “partecipa al sit in in via Golametto – Tribunale penale, timbra l’uscita e vieni”.