Bordoni (Lega) e i monopattini in giro o parcheggiati nella Capitale

“Adesso a Roma i monopattini non servono più! Sospesi 3 fornitori del servizio di mobilità leggera per ‘mancato rispetto dei servizi e degli utenti’. Niente cambia, il chiodo fisso dei 5 stelle rimane lo stesso. La Raggi che bacchetta i marchi di sharing sull’inefficienza della flotta. Evidentemente migliaia di monopattini per la sindaca sono pochi e giustamente il privato applica le logiche di mercato: a fronte di un’offerta che supera la domanda ha pensato bene di ritirane alcuni inutilizzati. In Campidoglio invece, fuori da ogni logica, si è mossi dall’unico desiderio di vedere i marciapiedi di Roma ridotti ad una giungla di monopattini in parcheggio selvaggio oppure lasciati in maniera vandalica quasi in mezzo alle carreggiate con il rischio di incidenti”. Così in una nota il consigliere capitolino della Lega-Salvini Premier Davide Bordoni “Le attività commerciali chiudono – continua Bordoni – gli alberghi sono in fallimento e l’economia del nostro Paese a terra.I turisti non ci sono e i pochi romani in giro, tra smart working e coprifuoco, non vanno certo al lavoro in monopattino. Questa amministrazione, insensibile al grido di dolore del commercio al dettaglio, dei pubblici esercizi e locali – conclude Bordoni – preferisce rimproverare le aziende di sharing piuttosto che tentare di risollevare i settori trainanti della nostra economia”.