La fidanzata di Luca Sacchi smentisce le ricostruzioni: “La droga non c’entra niente”

L’ipotesi della compravendita di stupefacenti finita in tragedia viene smentita dalla fidanzata della vittima. "La droga non c’entra niente. Luca era lì per guardare il fratellino piccolo che si trovava nel pub", sostiene Anastasia Kylemnyk. "Luca non ha mai incontrato gli spacciatori. Non ho visto né sentito nulla. Ho sentito solo la voce di un ragazzo romano e giovane. Mi ha detto ’dammi ’sto zaino’ e Luca mi ha protetto come ha sempre fatto. L’ha messo a terra e forse per questo si sono spaventati". Secondo alcune ricostruzioni, smentite duramente dalla famiglia della giovane vittima, pare che Luca e la fidanzata volessero acquistare stupefacenti. I due ventenni avrebbero però notato che nello zainetto della donna c’erano molti soldi e si sarebbero quindi offerti di procurare la droga per poi tornare armati di pistola e rapinare la ragazza. Alla reazione di Luca, i due gli hanno poi sparato colpendolo alla testa. Entrambi hanno dei precedenti, uno per spaccio di stupefacenti e l’altro per aggressione.
Commenti