Ucciso un carabiniere in una sparatoria nel foggiano, fermato un pregiudicato
E così il maresciallo maggiore Vincenzo Carlo Di Gennaro, 46 anni, morendo in servizio nella piazza di Cagnano Varano (Fg), il paese dove lavorava presso la locale Stazione Carabinieri, è un mondo che scompare” ha scritto in un post su facebook il Comando generale dell’Arma dei Carabinieri.
“Lo ha ucciso un uomo con precedenti penali, che ha estratto una pistola in occasione di un controllo e ha sparato ferendo anche un altro carabiniere, al quale vanno i nostri auguri di pronta guarigione.Il maresciallo era celibe e non lascia figli, diranno le prime note di agenzia. Ma tutti noi ne siamo orfani. I familiari, gli amici, i colleghi. Chiunque abbia a cuore la giustizia e conosca il valore della vita”.
I carabinieri erano intervenuti nella zona dopo la segnalazione di una lite in famiglia. Il pregiudicato si sarebbe avvicinato all’auto di servizio dei carabinieri sparando verso i militari che erano nell’abitacolo, uccidendo il maresciallo e ferendo il suo collega. L’uomo arrestato, giorni fa, era stato sottoposto ad una perquisizione per droga.
Un minuto di silenzio è stato chiesto dal premier Giuseppe Conte per la morte del maresciallo dei carabinieri durante la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico del Politecnico di Bari. "E’ un giorno triste - ha detto Conte - perché poco fa nel mio Gargano il maresciallo Di Gennaro è stato ferito in servizio ed è caduto, e un altro carabiniere che era con lui è rimasto ferito".
"Una preghiera per Vincenzo, un pensiero alla sua famiglia e ai suoi colleghi, il mio impegno perché questo assassino non esca più di galera e perché le Forze dell’Ordine lavorino sempre più sicure, protette e rispettate". Lo ha detto il ministro dell’Interno Matteo Salvini, commentando quanto accaduto a Cagnano Varano.
"Durante un ordinario controllo, nella piazza principale di Cagnano Varano, un criminale ha estratto una pistola e ha sparato contro due nostri carabinieri. Uno di loro, un maresciallo, è deceduto; l’altro è rimasto ferito ed è in ospedale. Il mio cordoglio, la mia vicinanza alla famiglia e ai cari dei due militari. Questo omicidio non ha colpito solo due servitori dello Stato, ma l’intero Stato. Chi tocca un carabiniere tocca lo Stato, tocca ognuno di noi. Ora basta, ci sarà una reazione!". E’ il commento su Facebook del vicepremier Luigi Di Maio.
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato al comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, generale Giovanni Nistri, un messaggio in cui esprime "profondo dolore" per "la notizia del tragico episodio di Cagnano Varano nel quale è rimasto ucciso il maresciallo maggiore Vincenzo Carlo Di Gennaro e ferito il carabiniere Pasquale Casertano". "In questa dolorosa circostanza desidero esprimere la mia solidale vicinanza. La prego di far pervenire ai familiari del maresciallo Maggiore di Gennaro le espressioni della mia commossa partecipazione al loro cordoglio e al militare ferito un augurio di pronto ristabilimento", ha detto il capo dello Stato.
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