Roma, concessione balneare di Ostia: a processo 4 società e 14 persone
Sotto accusa c’è Armando Spada, il cugino del boss Romoletto e faccia del clan più vicina – secondo gli inquirenti – al malaffare presente nel litorale romano. Spada, che è stato detenuto con l’accusa di associazione mafiosa – secondo l’inchiesta condotta dal pm Mario Palazzi – sarebbe stato il socio ombra di una azienda, la Blue Dream, costituita apposta per veicolare il passaggio dell’area oggetto della questione.
Nel febbraio 2017 – si ricorda – Armando Spada aveva già incassato una condanna a 5 anni e 8 mesi per estorsione con l’aggravante del metodo mafioso. Nel processo era stato condannato anche il funzionario Aldo Papalini, ex capo dell’ufficio tecnico dell’attuale X Municipio, ed anche rinviato oggi a giudizio. Tra gli imputati, adesso, anche un sottufficiale della Marina militare.
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