Prezzi: nuova accelerazione per il tasso di inflazione. In crescita i costi dei prodotti alimentari

Il tasso di inflazione a luglio è aumentato dello 0,5%, e sono cresciuti i prezzi dei beni del carrello di spesa, che hanno segnato un passaggio da 0,6 a 1 punto percentuale, dettato dall’aumento dei costi dei beni alimentari, anch’esso all’1%. La Federconsumatori fa sapere: "Questo si traduce, per le famiglie, in un aumento generalizzato dei costi, in termini annui, di +148 Euro. Solo nel settore alimentare, invece, gli aumenti ammonteranno a +56 Euro. Costi che si sommano alla stangata prevista per l’autunno: secondo quanto calcolato dall’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, tra Settembre e Novembre, tra libri, zaini, bollette, TARI e riscaldamento le famiglie dovranno far fronte ad una spesa di 1.845,19 Euro. Tutto questo salvo aumenti dell’IVA dal 2020, che devono essere scongiurati in ogni modo dal futuro Governo, per evitare conseguenze catastrofiche sulle famiglie, già in crisi a causa di redditi che non crescono abbastanza per far fronte all’incremento del costo della vita. Alla luce di questi dati è sempre più evidente la necessità di un’azione concreta e incisiva finalizzata a restituire nuova vitalità al mercato occupazionale ed alla ripresa della domanda interna, per restituire nuovo slancio all’intero sistema economico".
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