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  • giovedì 10 luglio 2025

Omicidio del vicebrigadiere Cerciello Rega, sotto inchiesta della Procura militare l’altro carabiniere

La procura militare ha aperto un fascicolo d’inchiesta per accertare eventuali responsabilità di Andrea Varriale, il carabiniere che era insieme a Mario Cerciello Rega la notte dell’omicidio del vicebrigadiere. La notizia è ststa data questa mattina dal quotidiano romano il Messaggero. La Procura vuole indagare su molti punti oscuri che le dichiarazioni di Varriale non avrebbero chiarito con le sue deposizioni. I magistrati militari vorrebbero poi sapere il perché nella notte del brutale omicidio, i due carabinieri, nel corso dell’operazione, che comunque poteva essere rischiosa, si sono presentati all’appuntamento con i due americani ed il mediatore dei pusher, senza la pistola d’ordinanza. Sembrerebbe infatti non reggere, il contenuto di una delle ultime ricostruzioni fatte dal carabiniere sopravvissuto, ovvero che l’abbigliamento che indossavano: pantaloncini corti e maglietta, non fosse utile a non far vedere le pistole di ordinanza. Su questi punti la Procura militare vuole vederci chiaro.


 

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