• Quotidiano di informazione
  • venerdì 2 maggio 2025

Nel nuovo Dpcm anche il divieto alle feste private. Il 75% del contagio dai rapporti familiari e tra amici

 


“Proveremo ad incidere su alcuni pezzi della vita che riteniamo non essenziali. Faccio un esempio.Abbiamo fatto un investimento enorme sulle scuole, soldi, mascherine, edilizia. Se poi per caso avviene che c’è una festa dopo l’orario scolastico si vanifica tutto quello che si è fatto”. Lo ha detto il ministro della salute, Roberto Speranza, in collegamento con ‘Che tempo che fa’ rispondendo alle domande di Fabio Fazio.


“Aumenteremo i controlli. Mi fido dei genitori e credo che quando c’è una norma la stragrande maggioranza delle persone rispetterà l’indicazione. La chiave sicuritaria non ha aiutato a piegare la curva del contagio. Lo ha fatto il comportamento di tutti. Sono sicuro che anche stavolta ci riusciremo”, ha continuato Speranza.


“Segnale di maggiore rigore da parte di tutti. Per una festa non si può applicare un protocollo. Ecco che arriva il divieto”, ha aggiunto. “Il 75 per cento del contagio sta avvenendo nei rapporti familiari o persone con cui abbiamo confidenza.


Purtroppo però il virus non rispetta il vincolo parentale o amicale”, ha spiegato ancora il ministro Speranza.


Il ministro Speranza in apertura di collegamento con il programma di Fazio ha ricordato, in tema di Coronavirus, come siano migliori “i nostri numeri rispetto a tanti paesi europei. La Francia ha 27mila casi in un giorno, c’è una situazione problematica in Spagna ed in Belgio”. Questa situazione generale “porta ad un cambio di fase. Dopo molte settimane le misure erano tese ad allargare la rete. Il prossimo Dpcm avrà questo significato, per provare a intervenire. Proviamo a giocare d’anticipo. Se riusciamo ad alzare il livello di attenzione”.


 


 

 Commenti

La tua email non verrà pubblicata. Campi richiesti:

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. OK