Liliana Segre, l’omaggio e il riconoscimento accademico de La Sapienza

All’università La Sapienza di Roma, alla cerimonia in cui le è stato conferito il dottorato honoris causa in Storia dell’Europa, Liliana Segre ha citato lo scrittore Primo Levi. "Il mio maestro - ha affermato - scrisse che capire, comprendere è impossibile ma conoscere è necessario". La senatrice ha poi voluto ringraziare "tutti ma in particolare gli studenti" dai quali, ha detto, "ho ricevuto molto più di quanto abbia cercato di dare". Non poteva esere migliore di questa l’inaugurazione dell’Anno Accademico. La senatrice è stata accolta dal rettore dell’ateneo Eugenio Gaudio. Alla cerimonia hanno preso parte i ministri dell’Istruzione Lucia Azzolina e dell’Università Gaetano Manifredi e il capo dello Stato Sergio Mattarella. Segre ha detto: "Dedico questo riconoscimento a mio padre l’uomo più importante della mia via ucciso per la colpa di essere nato. Polemiche? Le ignoro..". Alla fine della cerimonia Liliana Segre ha abbracciato uno studente di ingegneria civile, Valerio Cerracchio. Il ragazzo - che ha tenuto un discorso in aula magna per l’inaugurazione dell’anno accademico - era stato al centro di alcune polemiche nei giorni scorsi in quanto rappresentante degli studenti di destra dell’ateneo. I suoi colleghi di sinistra non avevano infatti apprezzato che fosse lui a parlare a nome degli studenti. Dalla senatrice anche una battuta: "hai il ciuffo come mio nipote", ha detto scherzando allo studente.
Commenti