Gianluca Vialli e la sua lotta contro il cancro: “Più difficile di quanto pensassi”

Gianluca Vialli (a sinistra nella foto) torna a parlare del tumore che lo ha colpito lo scorso anno e della sua battaglia quotidiana per sconfiggere quel mostro entrato nella sua vita in maniera fulminea e inaspettata. In questi giorni l’ex campione di Juventus, Sampdoria e Chelsea è al fianco della Nazionale che sta per conquistare la qualificazione a Euro 2020. Il presidente della FIGC Gravina gli ha offerto il posto di capo delegazione dell’Italia, ruolo che Vialli sembra gradire molto. Quasi un anno fa il 55enne parlò per la prima volta del tumore con cui sta lottando. Non si è mai nascosto e l’11 ottobre, a Roma, è tornato a parlare della malattia: “Da marzo sto facendo altre cure. Devo essere nelle condizioni fisiche e mentali per affrontare questa sfida. Spero di poter essere al prossimo raduno della nazionale a novembre non solo da invitato ma con un ruolo. Con Roberto (Mancini, ndr) mi sento in buone mani. Io ora sto bene, sto continuando le cure. Bisogna avere pazienza, è più dura di quanto uno possa sperare, ma i risultati sono positivi e non ha senso che io non continui a fare una vita normale. Lavorare fa parte di questo, tutto va nel migliore dei modi”.