E’ tornato libero la mente degli attentatori del 2003 a Bali

Abu Bakar Bashir, considerato l’ideologo del gruppo di terroristi islamici che organizzò l’attentato di Bali del 2002, è ora in stato di libertà, come hanno reso noto fonti carcerarie, dopo aver scontato la sua pena. "E’ stato consegnato alla famiglia e a un team di avvocato che sono venuti a prenderlo in carcere", ha detto la portavoce Rika Aprianti in un comunicato. Bashir, 82 anni, tra i più noti estremisti dell’Indonesia, è considerato il leader spirituale della rete Jemaah Islamiah legata ad al Qaeda. È stato condannato nel 2011 per i suoi legami con i campi di addestramento dei militanti nella provincia di Aceh. Il gruppo Jemaah Islamiah è accusato di aver pianificato diversi grandi attacchi in Indonesia e include agenti addestrati in Afghanistan, Pakistan e Filippine meridionali. I suoi membri sono accusati di aver orchestrato gli attentati del 2002 ai nightclub di Bali dove morirono più di 200 persone, tra cui decine di australiani, e un attacco all’hotel JW Marriott di Giacarta che uccise 12 persone nel 2003.
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