Due alpinisti italiani perdono la vita precipitando sulle Dolomiti
Due alpinisti veneti, uno di Monselice e l’altro di Villafranca padovana, sono morti sul Sass Maòr, dopo essere precipitati per un centinaio di metri mentre stavano procedendo sulla via Scalet-Biasin (Sass Maòr - Pale di San Martino) delle Dolomiti. Erano alpinisti esperti, una delle due vittime apparteneva al Soccorso alpino di Padova. Secondo quanto comunicato dal Soccorso alpino trentino, il loro mancato rientro era stato segnalato verso le 20.30 di venerdì sera dal gestore del rifugio Velo della Madonna, dove i due erano attesi per la notte. Il ritrovamento è avvenuto verso le 7.15 di questa mattina da parte dell’equipaggio dell’elisoccorso. Le cause sono ancora da accertare. Le due salme sono stati ricomposte e recuperate con l’ausilio di quattro tecnici di elisoccorso e due operatori della stazione Primiero dell’area operativa Trentino orientale del soccorso alpino. Dopo il nullaosta del magistrato, sono state e il trasportate alla camera mortuaria di Transacqua (Pieve di Primiero).
Commenti