• Quotidiano di informazione
  • lunedì 28 aprile 2025

Croazia, si scava tra le macerie di Petrinja. Il terremoto avrebbe devastato due città. Mobilitato l’esercito per i soccorsi

 


E’ stato localizzato intorno a Petrinja, una cinquantina di km a sud di Zagabria, una regione già colpita nelle ultime ore da altre scosse sismiche, l’epicentro del violento terremoto che ha devastato una parte della Croazia. Secondo le informazioni dei media croati, a Petrinja tra gli edifici crollati vi sarebbero il locale ospedale e un asilo.  Due le vittime finora: una ragazzina di 12 anni e un giovane di 20 anni. Il sindaco della cittadina, Darinko Dumbovic, ha parlato di totale distruzione. Sono decine le squadre di soccorritori che in queste ore stanno scavando per salvare la vita a qualche superstite rimasto sotto le macerie o per recuperare altre vittime. Il centro di Petrinja sarebbe stato completamente distrutto dalla scossa. L’Esercito croato è stato mobilitato per fornire assistenza alle popolazioni della Croazia centrale. Stando ai media regionali almeno 300 militari sono partiti per Petrinja, dove si sono registrati i danni maggiori. Il premier croato Andrej Plenkovic ha parlato al telefono con la presidente della commissione Ue Ursula von der Leyen, che ha promesso aiuti urgenti da parte dell’Unione. "Siamo pronti ad fornire aiuto, ho pregato il commissario Janez Lenarcik di recarsi in Croazia non appena la situazione lo consentirà", ha detto von der Leyen. "Il sisma è stato quattro volte più energetico di Amatrice", ha spiegato a Rainews 24 il presidente dell’Ingv Carlo Doglioni. "C’erano state scosse anche ieri in Croazia - ha ricordato - quindi presumibilmente molte persone non erano a casa, ma questo tipo di scosse puo’ causare danni ingenti". Quanto alle ripercussioni nel nostro Paese, "la struttura che ha generato questo terremoto è indipendente da quelle presenti in Italia, quindi non c’è nessuna correlazione. Ma la scossa è stata chiaramente avvertita in buona parte della Paese, specie nel Nord Est e sulla costa adriatica". 


 

 Commenti

La tua email non verrà pubblicata. Campi richiesti:

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. OK