Coronavirus, nel Lazio 208 nuovi casi di positività. Il dato è influenzato dai 52 contagiati a Rieti circoscritti nelle case di riposo. Il trend è in decrescita e c’è il record dei guariti

“Oggi registriamo un dato di 208 casi di positività, con 52 casi rilevati a Rieti e riferiti alle case di riposo, e un trend in decrescita per la prima volta al di sotto del 8%. Si conferma l’incidenza dei cluster delle case di riposo con particolare evidenza per la situazione di Rieti e in frenata il trend su Roma città”. Così l’assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio Alessio D’Amato al termine dell’odierna videoconferenza della task-force regionale per il COVID-19 con i direttori generali delle Asl e Aziende ospedaliere e Policlinici universitari e ospedale Pediatrico Bambino Gesù.
“E’ record nel numero dei guariti che sale di 59 unità nelle ultime 24 ore arrivando a 267 totali. Sono usciti dalla sorveglianza domiciliare in 6.317 e i decessi nelle ultime 24ore sono stati 14. Stanno funzionando le ulteriori misure adottate sia nel comune di Fondi, sia nel comune di Nerola dove oggi si è avviato un’ulteriore approfondimento epidemiologico che abbiamo richiesto all’Istituto Spallanzani in collaborazione con l’equipe itinerante dell’Ordine die Medici di Roma. Nella Regione Lazio dei casi COVID finora confermati il 39% è ricoverato in una strutta sanitaria, il 42% è in isolamento domiciliare e il 5% è in terapia intensiva. I guariti sono l’8%.
L’età mediana dei casi positivi è 58 anni. Il 54% è di sesso maschile e il 46% di sesso femminile. Dall’Istituto Spallanzani – ha detto – infine una buona notizia il poliziotto di Pomezia, uno dei primi casi nella nostra regione, ha iniziato la riabilitazione ed è in costante miglioramento. La riorganizzazione della rete ospedaliera e delle terapie intensive sta tenendo bene. E ad oggi non registriamo elementi di sofferenza. Così come va estesa la sorveglianza domiciliare e nelle strutture ricettive. Le prime due messe a disposizione su Roma sono al completo. E’ iniziata infine la distribuzione dei kit dei dispositivi di protezione individuale ai medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta da parte delle Asl” ha concluso l’Assessore D’Amato. La nuova app della Regione ‘LazioDrCovid’ in collaborazione con i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta, ha già registrato oltre 75 mila utenti che hanno scaricato l’applicazione e 2.000 medici di famiglia e 270 pediatri di libera scelta collegati. Per quanto riguarda infine i dispositivi di protezione individuale oggi sono in distribuzione presso le strutture sanitarie: 200.000 mascherine chirurgiche, 31.200 maschere FFP2, 660 maschere FFP3, 3.000 calzari, 80.500 guanti.
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