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  • sabato 3 maggio 2025

Coronavirus, l’Italia supera la Cina. Le vittime salgono a 3.405. In 24 ore altri 427 decessi. Novità per l’accesso ai farmaci, non bisognerà più recarsi dai medici di base

 


Il numero di vittime in Italia per Coronavirus ha superato quelle complessive della Cina: sono infatti 3.405 i morti, con un incremento rispetto a mercoledì di 427. In Cina le vittime registrate finora sono 3.245. Il dato è stato reso noto dalla Protezione Civile. Sono 2.498 i malati ricoverati in terapia intensiva, 241 in più rispetto a mercoledì. Di questi 1.006 sono in Lombardia.  Dei 33.190 malati complessivi, 15.757 sono poi ricoverati con sintomi e 14.935 sono quelli in isolamento domiciliare.  Va detto poi che in Italia ci sono 300 bambini malati di coronavirus ma "non ci sono vittime né casi gravi". "Questo - ha detto il presidente della Società italiana pediatria Alberto Villani durante la conferenza stampa alla Protezione Civile- deve rasserenare moltissimo genitori e nonni, devono sapere che non è un problema pediatrico, quando ci sono sintomi va interpellato il pediatra e con lui stabilire il da farsi. Ma al momento il coronavirus di per se non rappresenta un problema per i bambini". "I presidi medici - ha proseguito Villani - vanno riservati a medici e infermieri, bisogna farne un uso intelligente: riusare i guanti non ha senso, usare la mascherina non ha senso se si mantiene la distanza. Né io nè il commissario Borrelli la indossiamo perché stiamo a un metro e mezzo". Il commissario Angelo Borrelli ha reso noto di aver "firmato un’ordinanza per la dematerializzazione delle ricette mediche, con l’attribuzione di un codice; i cittadini non dovranno più andare da un medico di base, ma avranno un codice in farmacia per ritirare i farmaci". 


 

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