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  • domenica 4 maggio 2025

Caso Bettarini, rivelazioni shock: “Nessuna rissa, volevano uccidere Nicolò”

Volevano "uccidere" Niccolò Bettarini i quattro giovani condannati a Milano in primo grado in abbreviato a pene comprese tra i 5 e i 9 anni di carcere per aver colpito il figlio dell’ex calciatore e della conduttrice tv Simona Ventura con coltellate, calci e pugni il primo luglio 2018 fuori dalla discoteca milanese ’Old Fashion’, dove aveva passato la nottata con un gruppo di amici. Lo ha sostenuto il sostituto procuratore generale Giulio Benedetti nella requisitoria con cui alla Corte di Appello ha chiesto un lieve ritocco, per un errore di calcolo, della sentenza del gup.  Il pg ha affermato che "le coltellate penetranti inferte in prossimità degli organi vitali" a Bettarini jr aggredito in un luogo "scarsamente illuminato" e "da un gruppo indeterminato di persone di cui ne sono state individuate solo 4 e delle quali uno armato configura il tentato omicidio" e non rissa.


 

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