• Quotidiano di informazione
  • martedì 6 maggio 2025

Bolsonaro mobilita l’esercito contro i roghi in Amazzonia, ma il Presidente brasiliano è ormai lo ‘zimbello’ del mondo

 


 Il presidente brasiliano Jair Bolsonaro, sotto una forte pressione internazionale, ha dichiarato di star prendendo in considerazione l’idea di inviare l’esercito per combattere gli incendi incontrollati in Amazzonia.


Jair Bolsonaro, ha tenuto una riunione di crisi iericon alcuni dei suoi ministri tra cui quello dell’Ambiente Ricardo Salles e della Difesa Fernando Azevedo e Silva, mentre le pressioni dall’estero sollecitano il suo governo ad attivarsi per salvare il la più grande foresta pluviale del mondo.


Gli incendi che si sono diffusi rapidamente in Amazzonia hanno assunto una dimensione internazionale giovedì, quando il presidente delle Nazioni Unite e il francese Emmanuel Macron hanno sfidato Jair Bolsonaro a fare di più mentre da tutto il mondo aumentavano le richiesta di difesa dell’Amazznia, considerata un vero e proprio polmone del pianeta.


Secondo l’istituto statistico brasiliano INPE, 76.720 incendi boschivi sono stati registrati nel paese da gennaio al 22 agosto un 85% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.


Oltre il 52% riguarda l’Amazzonia.


Al momento sono in corso discussioni tra i consulenti diplomatici per individuare “iniziative concrete” da prendere in occasione del vertice del G7, che si apre sabato a Biarritz, a fronte degli incendi che devastano l’Amazzonia; lo ha detto una fonte diplomatica francese citata da Le Figaro.


“Stiamo lavorando a livello di sherpa per prendere iniziative concrete per l’Amazzonia nel G7” ha affermato questa fonte.


“Sono in corso discussioni per mobilitarsi”.


L’agenzia spaziale brasiliana (INPE) afferma di aver registrato 72.843 incendi nella foresta pluviale amazzonica dall’inizio dell’anno, con un aumento dell’83% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e un record dall’inizio per raccogliere tali dati nel 2013. La deforestazione in Brasile è aumentata del 67% su base annua nei primi sette mesi dell’anno.


Il presidente francese Emmanuel Macron ha accusato il presidente brasiliano Jair Bolsonaro di aver “mentito” sui suoi impegni sul clima e di conseguenza ha deciso di opporsi all’accordo UE-Mercosur. Il motivo della sua posizione “è l’inazione di Jair Bolsonaro di fronte ai cambiamenti climatici, compresi gli incendi”, ha affermato una nota dell’Eliseo.


 

 Commenti

La tua email non verrà pubblicata. Campi richiesti:

Informativa sull'uso dei Cookies

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. OK