Banca Etruria, il processo per truffa su conclude con 9 assoluzioni piene e 4 condanne a 10 mesi

Al processo sul filone per truffa nell’ambito del crac di Banca Etruria, la sentenza del tribunale di Arezzo ha stabilito 9 assoluzioni con formula piena e 4 condanne a 10 mesi. Cinque dipendenti della banca e 4 dirigenti sono stati assolti "perche’ il fatto non sussiste" o "per non aver commesso il fatto". I 13 imputati erano accusati di aver truffato i risparmiatori non informandoli sui rischi delle subordinate emesse nel 2013 e poi azzerate. Il processo vedeva alla sbarra ex dirigenti e funzionari dell’istituto di credito aretino, accusati di non aver informato i risparmiatori sui rischi delle subordinate emesse da Bpel (Banca popolare dell’Etruria e del Lazio) in due tornate, luglio e autunno del 2013, e poi azzerate dal decreto Salva banche.
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